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Ricette con Perle della Tuscia

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Polpette di tonno e patate

Le polpette di tonno e patate sono uno sfiziosissimo piatto da proporre sia come secondo che come antipasto. Un modo veloce per preparare delle polpette diverse dal solito con poche e semplici mosse. Tanto semplici quanto buone, queste polpette sono ottime sia calde che fredde. Si possono se preferite, preparale in anticipo e poi riscaldarle qualche minuto in forno molto caldo.

Un'idea in più per cene, pranzi informali o buffet, si sa che le polpette sono sempre molto apprezzate da grandi e piccini.

Ho preparato questa ricetta con le patate dell'azienda Perle della Tuscia, prodotti unici perché coltivati nei terreni vulcanici intorno al lago di Bolsena, incontaminati e speciali, ricchi di potassio, privi di impianti industriali, e vengono utilizzati per la preparazione di deliziosi piatti tipici del Lazio.

Ingredienti

500 g di patate lessate Perle della Tuscia

200 g di tonno sott’olio o al naturale (sgocciolato)

1- 2 uova

sale

pepe

prezzemolo

pane grattugiato

olio di arachide per friggere

 

Preparazione

Lavare le patate e lessarle partendo da acqua fredda, aggiungere il sale appena prende bollore. Ancora calde pelarle e schiacciarle grossolanamente con la forchetta.

Aggiungere il tonno sgocciolato (io ho usato quello al naturale), il prezzemolo tritato, il sale, il pepe e un uovo. Amalgamare con le mani tutti gli ingredienti e aggiungere l’altro uovo solo se necessario.

Con le mani bagnate formare delle polpette e passarle nel pane grattugiato.

Friggere in olio caldo, fino a doratura. Scolare e metterle ad asciugare su carta assorbente da cucina. Impiattare e servire.

Per la cottura in forno appoggiare le polpette in una teglia unta con olio e cuocere in forno preriscaldato a 200°C fino a doratura.

Polpette di tonno e patate

Ravioli con patate e gamberi su crema di fagioli

I ravioli con patate e gamberi su crema di fagioli sono un primo piatto gustoso e molto raffinato. Una ricetta che sono sicura soddisferà anche gli amici più esigenti. Un piatto di media difficoltà, che si può però, preparare in anticipo così da essere liberi di goderci la serata, senza stress dell'ultimo minuto.

Poiché i ravioli hanno un sapore e un gusto intenso, ho deciso di accompagnarli con una crema molto semplice e delicata a base di fagioli. Un piatto completo, sano e nutriente.

Per questa ricetta ho utilizzato legumi della Tuscia, dell'Azienda Perle della Tuscia, alimenti ricchi di proteine di buona qualità, di grassi di tipo insaturo e di amidi, nonché fonte di fibre grezze.

fagiolo-tondino-del-purgatorio

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta fresca:

150 g di farina per pasta fresca

1 uovo intero

1 tuorlo

1 cucchiaino di olio

Per il ripieno:

200 g di patate lessate

300 g di gamberi

olio extravergine

sale

prezzemolo tritato

Per la crema di fagioli:

300 g di fagioli tondino del purgatorio Perle della Tuscia

olio extra vergine

sale

La sera prima, mettere in ammollo i fagioli in acqua e lasciarli per tutta la notte. Il giorno dopo, lavarli bene sotto l'acqua corrente e metterli in un tegame coperti di acqua. Cuocerli a fuoco lento, aggiungendo solo un filo di olio e a metà cottura un pizzico di sale.

Quando saranno cotti, spegnere e tenere da parte.

Intanto in una ciotola o su un piano da lavoro, impastare gli ingredienti per la pasta fino a formare un panetto liscio e compatto.

Arrotolare il panetto in un foglio di pellicola e far riposare per mezz'ora circa.

Intanto pulire i gamberi e scottarli velocemente in una padella antiaderente con due cucchiai di olio e del prezzemolo tritato. Lasciatene da parte 16 che serviranno per la decorazione del piatto finale.

Trasferire gli altri in un mixer e frullarli grossolanamente aggiungendo la patata

lessa, 2-3 cucchiai di olio, prezzemolo, sale e pepe.

Stendere la pasta fresca in sfoglie abbastanza sottili, con l'aiuto di un mattarello o con l'apposita macchina per la pasta.

Distribuire il ripieno a mucchietti ben distanziati tra loro, appoggiare su un'altra sfoglia e premere cercando di far uscire tutta l'aria.

Ravioli di patate e gamberi

Coppare i ravioli con il coppapasta scelto o tagliarli con una rotella tagliapasta. Appoggiarli su un piano infarinato.

Lessarli in abbondante acqua salata, scolarli un paio di minuti prima della cottura finale e versarli direttamente nella padella dove sono stati scottati i gamberi. Mescolare, aggiungere i gamberi tenuti da parte e tenere in caldo.

Intanto frullare con un mixer ad immersione una parte dei fagioli con l'aggiunta di un filo di olio, aggiustare di sale e versarla ben calda sul fondo di ciascun piatto.

Aggiungere i ravioli, i gamberetti, i fagioli non frullati, un filo di olio a crudo e

servire subito.

Ravioli di patate e gamberi su crema di fagioli Ravioli di patate e gamberi su crema di fagioli

 

 

Baccalà fritto croccante con purè di patate e ceci neri

Il baccalà fritto in pastella è una ricetta tipicamente romana, un piatto della tradizione apprezzato dai romani e non solo. Oggi ve lo propongo accompagnato a un purè di patate e perle di ceci neri croccanti, un piatto perfetto in qualsiasi momento dell'anno. Buono, goloso, sfizioso, unico...pensate che stia esagerando?...preparatelo e poi mi direte se non ho ragione!

Il baccalà fritto croccante con purè di patate e ceci neri, è un piatto molto semplice da preparare, bisogna però organizzarsi per tempo. Eh sì perchè sia il baccalà che i ceci hanno bisogno di essere messi in ammollo e si parla di giorni, per i ceci ce ne vogliono due, per il baccalà a volte anche di più, dipende dallo spessore del filetto. Comunque si trova con facilità già ammollato nei banchi dei mercati, nelle pescherie e in molti supermercati.

Per questa ricetta ho usato i ceci neri e le patate dei Colli Viterbesi della Azienda Agricola Perle della Tuscia. 

Ingredienti per 4 persone:

Per il baccalà fritto:

1/2 kg di filetti di baccalà da dissalare

300 g di farina

acqua frizzante freddissima

Olio per friggere 

Per il purè di patate:

5 patate dei Colli Viterbesi Perle della Tuscia

1 bicchiere circa di latte caldo

1 noce di burro

sale

pepe rosa in grani

noce moscata

1 cucchiaio di parmigiano grattugiato

Per i ceci neri croccanti:

300 g di ceci neri Perle della Tuscia

1/2 carota

1 costa di sedano

1/2 cipolla

olio EVO

1 spicchio di aglio

aghetti di rosmarino fresco

sale 

pepe




Come specificato sopra, 2 giorni prima, mettere in ammollo il pesce in acqua fredda e cambiare l’acqua ogni 8 ore. Trascorso il tempo, sciacquare il pesce sotto l'acqua corrente, assaggiatene un pezzettino per capire se ha perso il sale in eccesso e in caso contrario lasciatelo ancora in ammollo. 

Tamponarlo bene con carta da cucina, togliere la pelle e metterlo in una ciotola in frigo fino al momento del suo utilizzo.

Sempre 2 giorni prima, lavare i ceci e metterli in ammollo in acqua fredda con un cucchiaino di bicarbonato. Anche qui cambiare l'acqua ogni 12 ore circa. Terminato il tempo di ammollo, sciacquare nuovamente i ceci e lessarli partendo da acqua fredda salata con cipolla, sedano e carota per almeno 2 ore. Schiumare all'occorrenza. A cottura ultimata, scolare e saltare i ceci in padella con olio, aglio, rosmarino, sale se occorre e pepe. Quando saranno pronti toglierli dalla padella e tenere in caldo.

Nel frattempo lessare le patate con la buccia dopo averle lavate partendo da acqua fredda salata. Appena saranno pronte, passarle velocemente sotto l'acqua e spellarle. Schiacciarle con lo schiacciapatate direttamente in una casseruola e allungarle con del latte caldo, fino a raggiungere una consistenza morbida. Mettere la casseruola su fuoco basso e mescolare velocemente facendo attenzione a non far aggrumare il purè. Quando sarà pronto, unire la noce di burro, la noce moscata e il parmigiano, mescolare ed aggiustare di sale.  Tenere in caldo.

Tamponare ulteriormente il baccalà ed immergerlo nella pastella densa fatta di farina e acqua frizzante freddissima. La pastella è perfetta quando aderisce bene ai pezzetti di baccalà. Friggere il pesce in olio ben caldo (fare prima la prova con della mollica di pane), quindi scolare e metterlo su carta assorbente. Salare leggermente.

Preparare ora il piatto mettendo del purè, i ceci croccanti e sopra il baccalà fritto. Decorare con rametti di rosmarino e pepe rosa in grani.

Preparatevi a leccare anche il piatto.

Baccalà fritto croccante con purè di patate e ceci neri Baccalà fritto croccante con purè di patate e ceci neri

Ravioli con patate dal cuore rosso

Una delle cose che amo preparare e cucinare sono i primi piatti, semplici o ripieni non importa, l'importante è che siano fatti in casa.

I ravioli con patate dal cuore rosso sono un primo piatto dal gusto delicato e raffinato, una variante golosa e diversa dal solito.

Per il condimento vi consiglio o il classico burro e salvia o se preferite un sapore più deciso direi che è perfetto un buon ragù di carne.

I ravioli con patate dal cuore rosso, sono un piatto importante che vi consiglio di preparare quando volete stupire i vostri ospiti o per una cena romantica!

Per questa ricetta ho usato la farina Selezione Casillo e patate cuore rosso Perle della Tuscia

Patate Cuore Rosso

 

 


Ingredienti

Per la pasta:

500 g di farina di grano tenero tipo 2 Selezione Casillo

5 uova intere

2 cucchiai di olio di girasole

40 ml di acqua

Per il ripieno:

1 kg di patate cuore rosso Perle della Tuscia

1 uovo intero

100 g di grana padano

prezzemolo q.b.

sale

noce moscata

 

Procedimento:

Preparare l'impasto:

Versare la farina su una spianatoia, formare la classica fontana e al centro romperci le uova. Con una forchetta mescolare bene, aggiungere l'acqua e l'olio e cominciare ad incorporare la farina poco alla volta.

Lavorare bene con le mani,  fino a formare una pasta liscia e compatta. Coprire con pellicola trasparente e far riposare per una ventina di minuti.


Nel frattempo preparare il ripieno:

Lessare le patate in acqua bollente salata e, una volta cotte, pelarle e e passarle allo schiacciapatate. Far raffreddare.

In una ciotola versare le patate schiacciate, aggiungere l'uovo, il formaggio, il sale e la noce moscata. Lavorare l'impasto fino a renderlo omogeneo.

Prendere il panetto di pasta e dividerlo in pezzi piccoli, stenderli uno per volta, con la macchina per la pasta in una sfoglia piuttosto sottile.

Appoggiare la pasta tirata su uno stampo per ravioli, riempire con il ripieno e coprire con un'altra sfoglia.

Per formare i ravioli, potete utilizzate o un coppa pasta per ravioli oppure come nel mio caso l'accessorio della Marcato "Ravioli tablet".

Appoggiare i ravioli così preparati, su un piano leggermente infarinato. Cuocerli in abbondante acqua bollente salata e condire a piacere.

Ravioli con patate dal cuore rosso Ravioli con patate dal cuore rosso


Lenticchie nere con broccoli e cavatelli integrali

Le lenticchie nere con broccoli e cavatelli integrali sono un primo piatto sano e saporito. Una variante alla tradizionale pasta e lenticchie, un piatto ricco e saporito, perfetto per questa stagione fredda. A seconda di come lo preferite potete prepararlo più o meno brodoso, è ottimo in entrambi i casi. L'idea di questo piatto è dello chef Fabio Campoli,  io ho pensato di aggiungere i cavatelli integrali, fatti in casa. Non so voi ma io adoro la pasta e lenticchie e di solito uso i ditaloni, quando però ho un pochino di tempo preparo la pasta fresca, una bontà di profumi e sapori...il massimo!

Per questa ricetta ho usato i legumi dell'azienda Perle della Tuscia, alimenti ricchi di proteine di buona qualità, di grassi di tipo insaturo e di amidi, nonché fonte di fibre grezze.

Ingredienti per 4 persone

200 g di lenticchie nere Perle della Tuscia

200 g di cimette di broccolo romanesco

2 coste di sedano

2 carota

2 cipolle

olio extravergine

peperoncino

sale

Per gli gnocchetti:

200 g di farina integrale

100 g di acqua circa

1 cucchiaio di olio

Preparazione

Sciacquare le lenticchie sotto l'acqua corrente e metterle in un tegame coperte di acqua. Aggiungere a pezzettoni 1/2 cipolla, una costa di sedano e 1 carota piccola, portare a bollore. Coprire con un coperchio e cuocere per circa 30 minuti, salare solo alla fine.

Tagliare a piccoli cubetti gli odori rimasti (cipolla, sedano, carota) e stufarli in un tegame con un filo di olio a fiamma bassa.

Lessare le cimette di broccolo in acqua bollente salata, scolarle ancora al dente con un mestolo forato e tenere da parte. Conservare l'acqua di cottura.

Per gli gnocchetti: mescolare in una ciotola tutti gli ingredienti, la quantità di acqua è indicativa, potrebbe essere necessario aggiungerne ancora per assorbire tutta la farina.

Lavorare poi su un piano infarinato fino a formare un panetto liscio e sodo. Avvolgerlo in un foglio di pellicola e lasciarlo riposare per 30 minuti.

Trascorso il tempo di riposo, stendere la pasta in piccoli cordoncini, tagliarli in pezzi di 1 cm circa e incavarli premendo con le dita.

Versarli nell'acqua bollente salata dove abbiamo cotto il cavolo e cuocerli per 5-7 minuti.

Intanto unire le cimette di broccoli agli odori (cipolla, carota e sedano) stufati, aggiungere i cavatelli scolati e il peperoncino a piacere, mescolare e lasciare

insaporire un paio di minuti.

Impiattare mettendo alla base un mestolo di lenticchie con una parte della loro acqua di cottura, aggiungere la pasta con le verdure, un filo di olio e servire subito.

Lenticchie nere con broccoli e cavatelli integrali Lenticchie nere con broccoli e cavatelli integrali

Rosti di patate viola con foglioline di timo

Il rosti è un piatto molto saporito a base di patate grattugiate e cotte in padella fino a formare una golosa crosticina. La ricetta che vi propongo oggi rispetto a quella classica è meno calorica e più veloce da preparare.

Il mio rosti di patate viola con foglioline di timo è un valida alternativa golosa e colorata. Croccante, saporito e profumato al timo, un modo sfizioso per gustare le patate viola della Tuscia, un prodotto speciale della nostra terra della Azienda Perle della Tuscia

Patate Lady Viola






Ingredienti per 4 rosti:

4 patate Lady Viola o Vitelotte

rametti di timo fresco

olio extravergine di oliva

sale

pepe

Pelare le patate, lavarle molto bene e grattugiarle dentro una terrina.

Aggiungere le foglioline di timo un pizzico di sale e una macinata di pepe.

Strizzarle molto bene per rimuovere l’acqua di vegetazione in eccesso in eccesso.

Ungere una padella antiaderente  con un filo di olio e con l'aiuto di un coppapasta da porre direttamente nella padella, formare dei dischi ben pressati e compatti.

Lasciar cuocere per almeno 10 minuti per lato coprendo la padella e aiutandosi con 2 palette per girare il rosti.

Ultimare la cottura a fuoco alto e senza coperchio per creare la gustosissima crosticina croccante.

Servire subito ben caldi.

Rosti di patate viola con foglioline di timo Rosti di patate viola con foglioline di timo

 

Patate duchesse fantasia

Non è la prima volta che preparo le patate duchesse, una ricetta semplice e sfiziosa da presentare a tavola anche nelle occasioni importanti.

Oggi ve le propongo vestite a festa!... Ebbene sì non ho resistito e ho preparato le mie patate duchesse fantasia utilizzando le patate della Tuscia, tutte colorate e saporitissime. Una ricetta semplice e veloce, che ho preparato per cena al ritorno da lavoro in pochissimo tempo. Il tempo di indossare i panni di foodblogger e di arrotolarmi le maniche. In men che non si dica dei coloratissimi ciuffetti di bontà, grazie ai prodotti della Azienda agricola Perle della Tuscia, erano pronti!

Ingredienti per 4 persone:

2 patate Lady Viola

2 patate Delizia Blu prendendo solo la parte colorata

3 patate Cuore Rosso

3 patate dei Colli Viterbesi

1 uovo intero e 1 tuorlo

noce moscata

30 g di parmigiano grattugiato

30 g di burro morbido

sale

pepe

Lessare le patate, dopo averle lavate, con tutta la buccia in acqua bollente salata fino a quando inserendo la punta di un coltello saranno ben morbide.

Scolarle e pelarle.

Dividerle in 3 contenitori in base ai colori: gialle, rosse e viola (con la parte colorata di blu delle Delizia Blu).

Passarle con un passaverdure o schiacciapatate e creare le 3 fontane.

Aggiungere alle puree il burro tagliato a pezzettini, il sale, la noce moscata e il parmigiano grattugiato dividendo le dosi per le 3 ciotoline.

Mescolare i composti con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto sodo e asciutto.

Incorporare l'uovo e il tuorlo leggermente battuti dividendolo nei 3 impasti e mescolare fino ad ottenere dei composti lisci e ben amalgamati.

Raccogliere gli impasti in una sac-à-poche inserendo un beccuccio a stella e partendo da quello più chiaro, formare tanti ciuffetti da posizionare su una placca ricoperta da carta forno.

Cuocere le patate duchesse fantasia in forno ventilato già caldo a 200°C per circa 15 minuti e comunque fino a leggera doratura.

Servire le patate duchesse fantasia ben calde come un goloso contorno.

Patate duchesse fantasia Patate duchesse fantasia

 

Insalata di patate viola e cachi mela

Quando abbiamo la disponibilità di queste meravigliose patate viola della Tuscia, la nostra fantasia in cucina non ha davvero limiti.

Oggi ho preparato una gustosissima insalata di patate Lady Viola o Vitelotte dell'Azienda Perle della Tuscia con cachi mela, pomodorini, scaglie di pecorino romano e ricotta di pecora, il tutto condito con un pesto di basilico freschissimo. E' un piatto davvero semplicissimo da preparare e molto gustoso.

Ingredienti per 4 persone:

4 patate Lady Viola o Vitelotte dell'Azienda Perle della Tuscia 

4 cachi mela

8 pomodorini

200 g di ricotta di pecora

scaglie di pecorino romano

un mazzetto di basilico fresco

grani di sale grosso

grani di pepe rosa

sale 

olio extravergine di oliva

Lavare bene le patate e lessarle intere in acqua fredda salata.

Appena saranno pronte, (inserire la punta del coltello per constatarne la morbidezza) scolarle lasciarle freddare un poco e pelarle.

Farle raffreddare completamente.

Pelare i cachi mela ed affettarli non troppo sottilmente e mettere da parte.

Lavare ed asciugare i pomodorini, privarli dei semi e tagliarli a fettine. Salarli leggermente e lasciarli scolare.

Nel mortaio porre le foglioline di basilico lavato e tamponato con qualche grano di sale grosso e pestare fino ad ottenere una cremina omogenea.

A questo punto comporre il piatto con le fette di cachi mela, patate Lady Viola affettate, listarelle di pomodoro, scaglie di pecorino e un cucchiaio di ricotta di pecora. Condire il tutto con il pesto di basilico, un pizzico di sale, un filo di olio EVO e qualche grano di pepe rosa.

 

Insalata di patate viola e cachi mela Insalata di patate viola e cachi mela

Chicche di patate colorate con burro salvia e mandorle

Abbiamo tante tipologie di patate in natura, belle e colorate e allora perché non farci degli gnocchetti o meglio delle chicche colorate? Un piatto saporito e gustoso condito semplicemente con del burro aromatizzato alla salvia e mandorle.

Con le patate della Azienda Perle della Tuscia ho creato queste meraviglie!

Ingredienti per 4 persone:

4 patate dei colli viterbesi

4 patate cuore rosso

4 patate lady viola o vitelotte

una fetta di zucca (100 g circa senza la buccia)

1 uovo battuto con un pizzico di sale

200 g di farina 00 (la quantità è sempre indicativa per la grandezza delle patate)

salvia fresca

30 g di burro

40 g di mandorle in granella

1 cucchiaio di mandorle a lamelle

sale 

pepe

Lavare bene le patate e con tutta la buccia metterle a lessare in acqua fredda salata.

Saranno pronte quando la punta del coltello si infilerà bene nel tubero.

Nel frattempo porre la zucca in forno a 140 gradi e lasciarla cuocere fino a che non diventi morbida (ci vorranno circa 30 minuti).

Quindi privarla della buccia e passarla con un passa verdura.

Sbattere l'uovo con un pizzico di sale.

In una spianatoia dividere la farina in 3 parti e fare per ognuna una fontana dove verranno messe le patate passate con lo schiaccia patate. Aggiungere per ogni mucchietto un terzo di uovo e su quello di patate gialle aggiungere la zucca passata.

Impastare velocemente le 3 porzioni e farne tanti piccoli cilindretti. Tagliare gli gnocchetti e metterli su un foglio di carta da forno evitando di farli toccare tra di loro.

Lessare le chicche di patate in acqua bollente salata.

In un ampio tegame far nocciolare leggermente la noce di burro con la granella di mandorle e le foglioline di salvia fresca.

Appena le chicche verranno a galla versarle nel burro aromatizzato e saltarle per qualche minuto.

Servirle calde con una macinata di pepe fresco e le lamelle di mandorle tostate.


Chicche di patate colorate con burro salvia e mandorle Chicche di patate colorate con burro salvia e mandorle

 

Fantasia di patate con germogli di ravanello rosa

Per preparare la fantasia di patate con germogli di ravanello rosa ho voluto usare tutte le tipologie di patate delle Perle della Tuscia, Delizia Blu, Doppia Delizia, Cuore Rosso, Lady Viola o Vitelottesemplicemente lessate e condite con pomodorini, cubetti di asiago e germogli di ravanello rosa ricchissimi di Vitamina C e sali minerali. Il tutto condito con un pesto veloce di basilico fresco. Una insalata fresca e saporita, una vera fonte di vitamine e sali minerali con tempi di preparazione bassissimi.

Ingredienti per 4 persone:

3 patate Delizia Blu,

3 patate Doppia Delizia,

3 patate Cuore Rosso,

3 patate Lady Viola o Vitelotte,

4 manciate di germogli di ravanello rosa

10 pomodorini

100 g di formaggio Asiago

10 foglioline di basilico

olio extravergine di oliva

granelli di sale grosso

grani di pepe rosa

Lavare bene le patate e metterle a lessare in acqua fredda salata con tutta la buccia.

Appena pronte, (basta infilzare la punta di un coltello per sentire la cottura) scolarle e lasciarle intiepidire. Pelarle e metterle a freddare completamente.

Appena saranno fredde e sode tagliarle a fettine non troppo sottili e metterle direttamente nei piatti di servizio.

Condire i germogli con un filo di olio e metterne una manciata nel piatto.

Tagliare a tocchettini il formaggio e a spicchi i pomodorini privandoli dei semini e aggiungerli al resto degli ingredienti.

In un mortaio mettere le foglie di basilico con qualche granello di sale e pestare bene fino a creare una salsina densa. Aggiungere l'olio di oliva e mescolare.

Condire i piatti direttamente con qualche goccia di pesto e un filo di olio EVO.

Decorare con qualche granello di pepe rosa.

Fantasia di patate con germogli di ravanello rosa Fantasia di patate con germogli di ravanello rosa

Zuppa di porri e patate bianche e viola

La zuppa di porri e patate bianche e viola è una variante alla classica zuppa che preparo abitualmente. In effetti qualche giorno fa mi è arrivato un pacco dall'azienda  Perle della Tuscia con prodotti eccezionali con caratteristiche che io ignoravo. Ovviamente la curiosità di provarli è stata immediata ed è nato questo piatto, gustoso e profumato. Per questa ricetta ho scelto di usare sia le patate dei Colli Viterbesi, classiche a pasta bianca che saranno la base della mia zuppa,

Patate dei Colli Viterbesi Patate dei Colli Viterbesi

sia le patate Doppia Delizia. Una tipologia di patate di origine andina, con una polpa bicolore giallo-violaceo, che ha dato al piatto un tocco in più!

Patate Doppia Delizia

Patate Doppia Delizia


Un piatto semplice e veloce da preparare, da tenere presente nelle fresche serate autunnali e invernali.

I prodotti sopracitati sono dell'azienda Perle della Tuscia, prodotti unici perché coltivati nei terreni vulcanici intorno al lago di Bolsena.

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Ingredienti per 4 persone

2 porri

500 g di patate dei Colli Viterbesi

200 g di patate Doppia Delizia

50 g di pecorino

50 g di burro

olio extra vergine di oliva

brodo vegetale o acqua qb

rosmarino

2 fette di pane casareccio

sale e pepe



Preparazione

Pulire i porri eliminando le foglie esterne più dure e lavarli bene sotto l'acqua corrente. Affettarli finemente con un coltello e metterli in un tegame con il burro. Far stufare a fiamma bassa.

Intanto pelare le patate e tagliarle a fettine sottili.

Mettere in un pentolino le fettine di patate Doppia Delizia, aggiungere 2 cucchiaiate di porro stufato e coprire con acqua o brodo caldo. Salare, pepare e far cuocere lentamente coperte, se serve aggiungere altro brodo o acqua.

Nei rimanenti porri, aggiungere le altre patate e acqua o brodo caldo fino a coprire. Salare, pepare e aggiungere un rametto di rosmarino, coprire e portare a cottura. Mescolare di tanto in tanto e attenzione che non si asciughino troppo.

Intanto tagliare le fette di pane a cubetti e rosolateli in una padella antiaderente con i 2 cucchiai di olio extra vergine. Spegnere e tenere da parte.

Quando le patate saranno cotte, frullarle con un frullatore ad immersione e impiattare mettendo alla base del piatto la zuppa di patate bianche. Aggiungere quella viola seguendo il proprio gusto, i crostini le scaglie di pecorino, terminare con un filo di olio e servire.

 

Zuppa di porri patate bianche e viola Zuppa di porri patate bianche e viola

Ringraziamenti

Si ringrazia l'Azienda Agricola Perle della Tuscia per averci fatto conoscere i propri prodotti permettondoci di poter creare queste ricette semplici colorate e soprattutto genuine.



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